Sarà la sala “Egisto Sarri” del Palazzo Pretorio la sede del convegno “Il bambino cardiopatico al di fuori dei centri specializzati: percorsi diagnostici e terapeutici” in programma sabato 25 febbraio alle ore 9.

Secondo gli organizzatori, parlare di cardiopatie congenite al di fuori dei convegni destinati agli “addetti ai lavori” può sembrare inutile ed accademico. In realtà, grazie alle nuove tecniche chirurgiche e alle migliorate condizioni di vita, non è impossibile che il bambino affetto o operato di cardiopatia congenita possa recarsi ad un ambulatorio cardiologico di un ospedale periferico, al pronto soccorso, nello studio del pediatra di famiglia.

L’incontro con gli esperti del settore offre quindi la straordinaria possibilità di avere un’informazione adeguata ai tempi e soprattutto quelle note pratiche e l’individuazione del percorso più agevole per risolvere il problema.

Al convegno interverranno, oltre al sindaco Riccardo Nocentini, i professori Pandolfi (Breve storie della lotto contro le cardiopatie congenite), Chiappa (Le dimensioni del problema), Favilli (Il bambino cardiopatico alla nascita: i problemi di una cardiologia periferica), Pollini (Il bambino cardiopatico nell’ambulatorio del pediatra), Calabri (Il bambino cardiopatico al pronto soccorso di un ospedale generale), Assanta (Nuovi metodi diagnostici e cure mediche), Murzi (Progressi nella chirurgia delle cardiopatie congenite).

A moderare il convegno – aperto a tutta la cittadinanza – ci saranno i professori Zuppiroli e Gensini.